Il 23 giugno 2011 si è svolta a Sicignano degli Alburni, alla presenza del Presidente nazionale dell’AIAB Dott. Agronomo Andrea Ferrante, l’Assemblea generale del Bio-Distretto Cilento, che ha deliberato la nascita dell’associazione che si occuperà della gestione del primo Bio-Distretto europeo multivocazionale (agricolo, ambientale, turistico e sociale), promosso dall’Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica. Un’assemblea molto partecipata che ha visto confrontarsi agricoltori, esperti, tecnici, amministratori pubblici ed imprenditori, con l’obiettivo comune di contribuire allo sviluppo di un modello sostenibile di gestione del territorio fondato sull’agricoltura biologica. Per i prossimi tre anni il Bio-Distretto Cilento sarà guidato da uno dei più grandi esperti e promotori del biologico italiano, il Presidente Dott. Agronomo Luigi Daina, che sarà affiancato dal segretario generale Salvatore Basile e dagli altri sei membri del Consiglio Direttivo: Antonio Paparo (Presidente AIAB Campania), Angelo Campagna (agricoltore di Controne-SA), Antonio Valitutto (Assessore all’Agricoltura del Comune di Sicignano degli Alburni), Domenico Nicoletti (Accademia Europea del Paesaggio e Presidente delle Riserve Naturali Regionali Foce Sele e Tanagro e Monti Eremita e Marzano), Bruno Romagnuolo (medico ed agricoltore di Altavilla Silentina), Valeria Romanelli (Assessore all’Agricoltura del Comune di Novi Velia). Come evidenzia il neo-presidente Luigi Daina, “Il Bio-Distretto Cilento si fonda sui principi dell’Agricoltura Biologica e della Dieta Mediterranea, studiata e codificata proprio nel Cilento da Ancel Keys, partendo dalle autentiche e genuine ricette del territorio”. Proprio per questo assume un particolare significato lo svolgimento, sempre a Sicignano degli Alburni, del convegno su “Bio-Distretto e ristorazione biologica”, nel quale si è discusso di mense biologiche e ristoranti certificati, dove vengono serviti solo menù a base di prodotti tipici di qualità e biologici. In questo modo si raggiunge, attraverso la filiera corta, il duplice obiettivo di garantire il consumatore e preservare l’ambiente riducendo le distante di approvvigionamento e quindi le emissioni di CO2. L’AIAB Campania e l’IMC (Istituto Mediterraneo di Certificazione) lavoreranno insieme per l’individuazione e la certificazione dei ristoranti del Bio-distretto, con l’obiettivo anche di far rivivere le ricette originarie della dieta mediterranea e della tradizione cilentana. La giornata del biologico a Sicignano degli Alburni (SA) si è infine chiusa con la costituzione del Circolo AIAB Alburni, che avrà sede presso il Comune di Sicignano e sarà guidato dal coordinatore Gianpaolo Mancini, tecnico e consigliere dell’AIAB Campania. Il quale ci ricorda che “il compito del neo-circolo AIAB sarà quello di custodire e promuovere le bio-eccellenze del territorio, promuovendo un dialogo continuo tra Istituzioni, gli operatori del biologico e la cittadinanza”.